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Assicurazione Microcar 2024: quanto costa, migliori polizze online per minicar e preventivi a confronto

Le microcar (o minicar) sono sempre più amate dai giovanissimi ma non solo: più comode di un motorino ma più facili da gestire si una normale automobile, queste “macchinette” sono ormai molto diffuse tra le vie della nostra città, ma ci sono alcuni aspetti su cui ci sono ancora dei dubbi: uno di questi è sicuramente l’assicurazione per microcar. È obbligatoria? E quanto costa? Sono tanti gli interrogativi relativi alle polizze per minicar, argomento abbastanza delicato perché questi mezzi possono essere guidati anche da ragazzi di 14 anni, in un’età in cui non sempre si ha una piena consapevolezza di cosa voglia dire stare in strada su un veicolo del genere. In questa approfondiamo il discorso sulle assicurazioni microcar 2024: scopriremo anche come mettere a confronto i preventivi ed individuare quali sono le migliori polizze online.

Microcar: l’assicurazione è obbligatoria?

Sono tanti i motivi che possono spingere una persona ad acquistare una minicar: innanzi tutto permette ai più giovani di realizzare il sogno di guidare una cosa molto più simile ad un’automobile che ad un motorino anche prima di aver raggiunto la maggiore età, ma permette anche a chi non ha mai preso la patente B di poter utilizzare un mezzo più comodo per i suoi spostamenti quotidiani. Statistiche alla mano possiamo dire che stiamo parlando di una tipologia di veicolo che piace molto anche agli anziani, anche se da quando è stato introdotto l’obbligo del patentino la domanda d parte di questa particolare categoria ha subito un netto calo. Un altro punto a favore delle microcar è rappresentato dalla facilità di parcheggio viste le loro ridotte dimensioni (la lunghezza spesso non supera il metro e mezzo); in alcuni casi questi veicoli possono anche circolare nelle zone a traffico limitato; i consumi sono ridotti (la versione diesel ha un consumo medio di 3,5 litri ogni 100 chilometri, mentre la versione benzina consuma in media 5 litri ogni 100 chilometri). Ma ci sono anche diversi aspetti negativi (che poi sono quelli che distinguono queste macchinette dalle macchine normali): la velocità ridotta e l’impossibilità di viaggiare su autostrade e tangenziali rappresentano dei limiti importanti, ma anche dal punto di vista della sicurezza le minicar lasciano un po’ a desiderare, visto che la loro struttura non è particolarmente resistente(anche se con i modelli più recenti sono stati fatti degli importanti passi in avanti sotto questo punto di vista). Alcuni inoltre non sopportano l’eccessiva rumorosità dei motori di queste piccole vetture.

E poi c’è l’assicurazione per microcar: anche questi mezzi sono soggetti al pagamento del bollo e all’obbligo di copertura assicurativa per quanto riguarda la responsabilità civile. Se per quanto riguarda il bollo i costi sono equiparabili a quelli dei ciclomotori (si seguono i criteri tariffari stabiliti in base alla Regioni di residenza e all’alimentazione), per la polizza bisogna fare un discorso diverso, visto che il suo costo sarà superiore a quello di un motorino, ma inferiore a quello di una autovettura classica. Proprio il risparmio legato ai minori costi di assicurazione e ai consumi ridotti spingono molte persone dotate di patente B ad optare per veicoli di questo tipo, soprattutto se non hanno l’esigenza di fare viaggi molto lunghi. Come per le normali automobili, l’assicurazione microcar ha una scadenza annuale senza tacito rinnovo e per stipularla si segue una procedura praticamente identica a quella prevista per gli altri automezzi. Questo significa che è possibile recarsi presso un’agenzia fisica di una compagnia assicurativa oppure si può procedere con l’acquisto di una polizza online. Per poter stipulare l’assicurazione microcar è necessario avere a portata di mano alcuni documenti: occorrono il libretto di circolazione della macchinetta, un documento di identità, il codice fiscale e, se il richiedente è già assicurato, l’attestato di rischio; se si tratta della prima polizza bisogna presentare anche il certificato di proprietà del mezzo oppure, se si tratta di una minicar di seconda mano, il documento che attesta il passaggio di proprietà dal precedente al nuovo proprietario.

Quanto costa l’assicurazione per minicar nel 2024?

Il premio che il proprietario della minicar deve pagare è stabilito sulla base di diversi fattori, tra cui la sua età, la sua regione di residenza, la cilindrata del mezzo e (nel caso in cui il richiedente non si tratti di un neo assicurato) la classe di merito. Chi appartiene ad un nucleo familiare in cui sono già presenti dei mezzi assicurati è possibile sfruttare i benefici della famosa legge Bersani ed ereditare la classe di merito di uno dei componenti della famiglia (purché abbia assicurato un veicolo della stessa tipologia): in questo modo si evita di partire dall’ultima classe di merito, che ovviamente è quella che comporta un costo maggiore. Il modo migliore per risparmiare è comunque quello di fare un confronto tra preventivi: solo attraverso questa operazione è possibile individuare le tariffe più convenienti. Il web da questo punto di vista può essere un valido alleato, visto che tra siti comparatori e siti ufficiali delle singole compagnie è possibile conoscere il costo dell’assicurazione microcar e scegliere la soluzione migliore sia in termini di prezzo che in termini di corrispondenza con le proprie reali esigenze di copertura. I costi delle polizze per minicar, come detto, non sono proibitivi: i preventivi infatti di solito partono dai 200 euro e raramente vanno oltre i 300 euro. In media si parla di 240/250 euro all’anno per la solo copertura obbligatoria, a cui poi si vanno aggiungere i costi delle eventuali garanzie accessorie (come potrebbe essere ad esempio quella relativa agli infortuni per il conducente).

Naturalmente prima di scegliere a quale compagnia affidarsi è necessario fare un’attenta analisi della proposta, evitando di farsi guidare nella sceltafinale solo ed esclusivamente dall’entità del premio. Bisogna fare attenzione a tutte le clausole presenti nel contratto ed in particolare ai massimali previsti, alla presenza di eventuali franchigie e a quelli che sono i casi non coperti dalla polizza. Per risparmiare sull’assicurazione microcar è possibile seguire alcuni semplici consigli:

  • concentrarsi soprattutto sulle compagnie che propongono soluzioni convenienti per i ciclomotori: anche se le polizze per minicar sono prodotti a sé, per molti aspetti sono simili a quelle dei motorini 50 cc, quindi se si conoscono compagnie che propongono prezzi interessanti per le assicurazioni dei cinquantini è probabile che facciano lo stesso anche per le assicurazioni per microcar;
  • sfruttare i vantaggi della legge Bersani: è sufficiente che in famiglia ci sia qualcuno che abbia assicurato un ciclomotore; in questo modo i eviterà di partire dalla classe 14 e si può ottenere un interessante riduzione del premio;
  • intestare il mezzo ad un adulto: le tariffe delle assicurazioni tengono conto dell’età dell’assicurato: le compagnie chiedono un premio più basso a chi ha già un po’ di esperienza alla guida piuttosto che ad un neo-patentato o addirittura un quattordicenne che ha appena preso il patentino; in questo caso bisognerà poi stipulare un contratto che preveda la guida libera del veicolo;
  • girare tra le varie compagnie in cerca di eventuali sconti;
  • prendere in considerazione le compagni online: c’è ancora qualcuno che pensa ce le compagnie online non possano offrire un servizio all’altezza di quelle che operano attraverso le agenzie sul territorio, ma ormai si tratta di una realtà consolidata che nella maggior parte dei casi consente di pagare premi più bassi. Magari bisogna fare un po’ più di attenzione in fase di richiesta del preventivo, quando si deve precisare che il mezzo in questione è un quadriciclo leggero.

Preventivo Assicurazione Microcar 2024: calcolo online e confronto

Lo abbiamo già scritto in precedenza: essendo di fatto equiparati ai ciclomotori con cilindrata fino a 50 cc, per le microcar la legge prevede l’obbligo di assicurazione. La copertura minima è rappresentata dalla Responsabilità Civile, che copre i danni causati dalla circolazione del veicolo; la compagnia copre i danni fino al massimale indicato nella polizza (se l’entità del danno è superiore a questa soglia, la parte eccedente è a carico dell’assicurato: per questo in fase di contratto è necessario controllare con attenzione a quanto ammonta questa cifra). Chi circola su una minicar sprovvisto dell’assicurazione rischia parecchio: innanzi tutto in caso di incidente dovrà rimborsare i danni causati di tasca sua per intero, e poi rischia sanzioni amministrative pecuniarie molto salate (fino a 3.000 euro) e addirittura il sequestro del mezzo.

Nella maggior parte dei casi i siti che permettono di calcolare un preventivo online relativo ad un’assicurazione per autovettura si accontentano di conoscere la targa e la data di nascita del suo proprietario; altri siti invece richiedono informazioni più dettagliate. Per conoscere il preventivo di un’assicurazione per microcar alcuni portali prevedono l’inserimento di diversi dati: si inizia con le informazioni assicurative, dove bisogna specificare la propria situazione (prima polizza o polizza in scadenza o caduta), la presenza o meno di un attestato di rischio (anche tramite Legge Bersani), la classe di assegnazione CU, gli anni assicurati nell’attestato di rischio, gli incidenti con colpa che si sono verificati negli ultimi anni, la provincia di residenza del proprietario del mezzo. Vanno poi inseriti i dati relativi alla microcar da assicurare, quindi la targa, la data della prima immatricolazione, quella dell’acquisto e la marca. Vanno poi inseriti i dati relativi al conducente abituale: sesso, età, chilometri percorsi all’anno e utilizzo (tempo libero, lavoro, consegne a domicilio e così via), poi bisogna specificare se si è l’unico conducente e si si ha già un’altra assicurazione con guida esclusiva.

Assicurazione per Microcar: come scegliere la più conveniente

Chiudiamo facendo un rapido riepilogo di quanto detto finora: le microcar sono quadricicli che possono essere guidati a partire dai 14 anni con la patente AM (quadricicli leggeri) o a partire dai 16 con la patente B1 (quadricicli pesanti); la loro cilindrata non può essere superiore ai 50 cc e devono rispettare dei precisi limiti per quanto riguarda la velocità (massimo 45 km orari per i quadricicli leggeri  e90 km orari per quelli pesanti) e le strade su cui possono circolare (non possono viaggiare sulle autostrade e sulle tangenziali. Le minicar sono amatissime dai giovani perché possono iniziare a guidare anche a quattordici anni, ma anche da chi è più grande e vuole avere un mezzo comodo e facile da parcheggiare per i suoi spostamenti quotidiani. Tra i punti a favore di questi mezzi ci sono le dimensioni ridotte e i consumi contenuti. Ci sono anche degli aspetti negativi: i già citati limiti nella velocità e nella circolazione e il costo (alcuni modelli costano quanto delle buone automobili normali) sono quelli più evidenti.

Come i motorini 50 cc a cui sono equiparati anche le minicar devono essere assicurate. La legge prevede una copertura minima (la responsabilità civile), ma è possibile estendere la tutela con le garanzie aggiuntive. Chi non rispetta questo obbligo rischia multe salate e il sequestro del mezzo e in caso di incidente è costretto a pagare per intero di tasca sua i danni causati Rispetto ai ciclomotori il costo dell’assicurazione per microcar è leggermente superiore (bisogna considerare che s queste macchinette è possibile trasportare un passeggero), ma rimane comunque inferiore rispetto al costo della polizza annuale di una normale autovettura: la polizza di base ha un costo che si aggira tra i 200 e i 300 euro; se si decide di estendere la tutela con le garanzie aggiuntive il costo complessivo dell’assicurazione sarà più alto La definizione del premio è legata a diversi fattori, tra cui la regione di residenza, l’età e la storia assicurativa del proprietario del veicolo, il modello del veicolo, il suo valore e la cilindrata. Per risparmiare qualcosa è possibile sfruttare la Legge Bersani, che consente di ereditare la classe di merito di un componente del nucleo familiare che ha già assicurato un mezzo della stessa tipologia.

Per poter scegliere l’assicurazione Microcar più conveniente del 2024 è necessario fare un paragone tra le varie offerte proposte dalle diverse compagnie. Anche se molti preferiscono ancora il contatto diretto che solo le polizze stipulate in filiale possono garantire, chi si affida alle polizze online ha la possibilità di pagare un premio meno ingente. Anche se la tentazione di scegliere l’assicurazione con il prezzo più basso è molto alta, prima di firmare il contratto bisognerebbe fare molta attenzione a quello che dice il contratto in merito al massimale (che è l’importo massimo che la compagnia risarcisce per i danni causati in un sinistro dal suo assicurato), alla franchigia (ovvero la cifra al di sotto della quale la compagnia di assicurazione non è tenuta a pagare: di solito più è alta la franchigia e più è basso il premio della polizza) e alle eventuali casi non coperti.

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