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CNF Assicurazione Professionale

Il Consiglio Nazionale ForenseCNF – è un organismo istituzionale italiano posto all’apice del nostro sistema forense. Oltre a rappresentare l’intera classe dei professionisti del settore si occupa anche di adeguare la professione dell’avvocato agli obblighi di legge vigenti. Uno dei principali adeguamenti normativi degli ultimi anni è rappresentato dall’obbligo e della dotazione assicurativa per tutti coloro che esercitano la professione di avvocato. Precedentemente all’attuale previsione di legge, infatti, non sussisteva alcun obbligo assicurativo per gli avvocati di stipulare un contratto assicurativo a tutela della propria attività professionale. L’assicurazione professionale era solamente su base volontaria. Di seguito vediamo una breve guida alle polizze previste dal CNF, cosa coprono e quali sono i costi da sostenere.   

Guida alle polizze CNF

Come abbiamo anticipato poco sopra, l’obbligo di dotarsi di una polizza assicurativa a tutela della pratica forense è una previsione di legge piuttosto recente. La legge che sancisce tale obbligo per tutti coloro che esercitano la professione dell’avvocato è la L. 247 del 2012 (art. 12). Stando a quanto dice l’articolo, infatti, un avvocato non può esimersi dall’obbligo di sottoscrivere una polizza assicurativa a copertura della responsabilità civile che deriva dall’esercizio della professione. La polizza, inoltre, serve a tutelare i collaboratori dello studio o dell’avvocato dagli eventuali infortuni, professionali ed extraprofessionali, incorsi durante lo svolgimento dell’attività lavorativa.

Per trovare tutte le informazioni necessarie, riguardanti l’assicurazione obbligatoria per gli avvocati e per conoscere quali tipologie di polizze sono a disposizione per i professionisti, come prima cosa occorre visitare il sito ufficiale del Consiglio Nazionale Forense. Una volta entrati sul sito ufficiale, basterà scorrere l’homepage fino ad arrivare alla sezione Normativa professionale. Una volta entrati dentro l’area, sarà sufficiente cliccare sulla voce Assicurazione obbligatoria, presente nel menù laterale di destra.

All’interno della pagina è possibile prendere visione di tutte quelle che sono le informazioni utili per sottoscrivere una polizza assicurativa a copertura dei rischi incorsi durante la pratica forense.

Le polizze assicurative CNF sono erogate ai clienti che ne fanno richiesta grazie a un accordo siglato dal Consiglio nazionale Forense insieme a AIG Europe S.A., una delle compagnie assicurative più importanti e grandi a livello globale, operante in Italia fin dal 1949 e, per tale motivo, sinonimo di garanzia e tutela.

Tale accordo è vigente ancora per altri 3 anni, fino a dicembre 2024, dopodiché verrà messo nuovamente a bando il contratto per trovare un nuovo partner assicurativo e proseguire la collaborazione fortunata. Per dare contezza del fenomeno, basti pensare che ad oggi gli avvocati che hanno stipulato una polizza di questo tipo sono più di 30.000 e provengono da più di 120 Consigli dell’Ordine. Grazie alla convenzione con AIG Europe, questi professionisti hanno potuto usufruire di sconti sul premio finale pari al 5, 10 e, in alcuni casi, anche al 15% rispetto al premio assicurativo dell’anno scorso. Pertanto, stipulare una polizza CNF convenzionata con la compagnia AIG Europe è sicuramente un vantaggio indiscutibile e un’occasione da cogliere al volo, dal momento che, come abbiamo appena detto, c’è ancora tempo fino al 2024 (prima che cambi la compagnia assicuratrice).

Arrivati a questo punto, rimanendo sempre nello specchietto informativo presente sul sito, basterà cliccare sul link ufficiale che indirizzerà l’utente alla pagina ufficiale di AON Avvocati: il broker assicurativo su cui si appoggia CNF e dove è possibile trovare tutte le informazioni necessarie sulle polizze offerte agli avvocati e ai professionisti del settore legale. 

Attualmente, le polizze assicurative a disposizione dei professionisti dell’avvocatura, sono:

  • RC professionale e patrimoniale e infortuni ex lege;
  • RC infortuni completa;
  • RC professionale in eccesso.

In tutti i casi, come già detto precedentemente, si tratta di polizze assicurative convenzionate con CNF. Per conoscere i dettagli di ogni offerta assicurativa, per ottenere un preventivo ed eventualmente per procedere direttamente alla stipula del contratto sarà sufficiente prendere contatti direttamente con l’intermediario finanziario, chiamando al numero verde: 800 178 447 (lun. – giov. 9.30-12.30/ 14.30-17.00; ven. 9.30-12.30). Diversamente, nel caso in cui fosse già tutto chiaro, attraverso la stessa pagina sarà possibile procedere con la richiesta di un preventivo ed eventualmente anche con la stipula del contratto d’assicurazione.

Vediamo insieme i dettagli delle polizze e quali coperture sono garantite.

Cosa copre l’assicurazione professionale CNF

Come abbiamo detto le polizze previste sono tre:

  • RC professionale e patrimoniale e infortuni ex lege;
  • RC infortuni completa;
  • RC professionale in eccesso.

La prima tipologia assicurativa (RC professionale e patrimoniale e infortuni ex lege) – adeguata a quanto disposto dall’ex D.M. del 22 settembre 2016 – è pensata per tutelare il professionista e anche la rispettiva posizione patrimoniale. Nel dettaglio la polizza offre copertura in caso di:

  • Danni derivanti dall’esercizio della propria attività (indiretti, temporanei e/o permanenti, patrimoniali e non patrimoniali);
  • Danni colposi o dolosi derivati dall’attività professionale collaboratori (a qualsiasi titolo) e dipendenti dello studio;
  • Danni derivanti dalla custodia di somme di denaro (in qualsiasi forma) e di documenti;
  • Responsabilità in solido dell’avvocato/collaboratore legale;
  • Cessazione dell’attività (si tratta della prima convenzione assicurativa italiana a includere questa copertura all’interno delle proprie garanzie assicurative);
  • RCT-RCO, in caso di conduzione o proprietà dello studio;
  • Danni derivanti da responsabilità in ambito amministrativo e contabile;
  • Danni di natura erariale (nel caso di avvocati operanti presso istituzioni pubbliche);
  • Copertura per danni provocati durante l’adempimento di attività altre quali: membro organismo di vigilanza sindaco, revisore legale, componente del comitato di sorveglianza temporanea, consigliere di amministrazione;
  • Rischi derivanti dai sistemi e dalle infrastrutture informatiche.

Nel secondo caso (RC infortuni completa) la polizza viene stipulata in collaborazione con Cattolica Assicurazioni. Si tratta di un’assicurazione infortuni in piena regola, comprensiva di tutte le clausole e le garanzie del caso. La polizza, in questo caso copre:

  • Invalidità (temporanea o permanente);
  • Infortunio (lieve o grave) professionale e/o extraprofessionale;
  • Rischio in itinere;
  • Spese mediche occorrenti in caso di infortunio;
  • Indennità di ricovero;
  • Anticipo di qualsiasi indennizzo spettante.

Infine, la terza tipologia di assicurazione  (RC professionale in eccesso) è un po’ particolare rispetto alle altre due, poiché in verità si tratta di una sorta di espansione della Polizza Primary stipulata in convenzione con la Compagnia Assicurazioni Sara. In particolar modo, questa polizza è dedicata a tutti i professionisti che esercitano la pratica forense in forma individuale, da liberi professionisti e che non sono appoggiati a nessuno studio legale. Raccoglie tutte le coperture precedenti, offerte dalle precedenti due polizze che abbiamo visto (danni fisici e relativi alla salute e danni derivanti dall’esercizio della professione).

In tutti questi casi, dobbiamo ricordarlo, è sempre possibile procedere con la personalizzazione della polizza assicurativa estendendo le coperture assicurative e includendo anche garanzie che precedentemente non erano state considerate. Naturalmente, e ci preme precisare, in tutti i casi, le polizze assicurative coprono gli anni in cui non c’è responsabilità volontaria e danno doloso arrecato.

Quanto costa sottoscrivere una polizza CNF

Vediamo adesso quanto costano le polizze assicurative.

RC professionale e patrimoniale e infortuni ex lege

In questo caso occorre fare una precisazione e cioè che in base al tipo di attività svolta da professionista si avrà un premio annuo lordo differente da corrispondere alla compagnia. Il preventivo, infatti, varia in base a come l’attività viene svolta:

  • in forma indipendente;
  • come dipendente;
  • in forma collettiva (studi fino a 10 membri);
  • in forma collettiva (studi +10 membri).

Inoltre, il premio è riproporzionato anche in base al fatturato medio del professionista o dello studio presso il quale svolge la sua attività.

A titolo esemplificativo, prendiamo come esempio il caso più comune, quello in cui un avvocato è un dipendente di uno studio legale. In questo caso, i premi annuali assicurativi da corrispondere alla compagnia assicurativa, saranno i seguenti:

  • stipendio annuo a partire da 70.000,01 (massimale assicurativo 1.000.000,00 €): 320,10 euro annui;
  • stipendio annuo da 30.000,01 € fino a 70.000,00 € (massimale assicurativo 500.000,00 €): 202,73 euro annui;
  • stipendio annuo lordo fino a 30.000,00€ (massimale di copertura 350.000,00 €): 181,39 euro annui.

Per i giovani avvocati (iscritti all’albo da meno di un anno) i premi assicurativi possono partire da 128 euro, con la possibilità di ottenere ulteriori scontistiche da concordare con la compagnia assicuratrice. Il ribasso giovane avvocato può essere sfruttato solamente per il primo anno di assicurazione.

RC infortuni completa

Le polizze infortuni invece provando 5 opzioni che variano in base alla somma assicurata totale:

  • 900.000 euro (morte e invalidità permanente derivanti da infortunio): 1.090,76 euro;
  • 600.000,00 euro (morte e invalidità permanente derivanti da infortunio): 737,00 euro;
  • 400.000,00 euro (morte e invalidità permanente derivanti da infortunio): 499,98 euro;
  • 300.000,00 euro (morte e invalidità permanente derivanti da infortunio): 400,93 euro;
  • 200.000,00 euro (morte e invalidità permanente derivanti da infortunio): 306,60 euro. 

In tutte le opzioni è prevista una franchigia del 3% (pari al 75%) e una franchigia in caso di ricovero ospedaliero pari a 3 giorni totali.

Anche in questo caso sarà possibile personalizzare la proposta assicurativa includendo ulteriori clausole che saranno conteggiate nel premio annuo da corrispondere.

Per verificare la lista completa dei costi, oppure per comprendere quale tipologia assicurativa convenga maggiormente alla propria esigenza, è possibile scaricare il pdf informativo direttamente dal sito ufficiale dell’intermediario assicurativo AON.