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Assicurazione AirBnb 2024: cosa copre, danni, polizza per host e ospite

Oggi parleremo delle assicurazioni proposte da AirBnb, quali sono le polizze previste per gli host e per gli ospiti e che cosa coprono in concreto.

Assicurazione AirBnb 2024: cos’è e cosa copre

La cosa più importante durante una vacanza è quella di godersi il tempo in totale relax e senza alcun pensiero, motivo per il quale AirBnb ha ritenuto necessario fornire delle coperture assicurative al fine di evitare spiacevoli inconvenienti in grado di rovinare bellissimi ricordi di viaggio.

Al momento del pagamento il servizio richiede anche un piccolo deposito cauzionale che rappresenta una sorta di tutela per i piccoli incidenti che possono verificarsi durante il soggiorno, ma in aggiunta è presente anche una Protezione per Host, in grado di assicurare una responsabilità civile ai proprietari di alloggi e locatori.

Questa misura è davvero molto importante in quanto è in grado di proteggere e coprire i proprietari di casa per danni che ammontano fino ad un milione di dollari, che tradotta in euro questa cifra è di circa 900.000€, nel caso in cui vengano avanzate richieste di risarcimenti da parte di terzi per danneggiamenti al livello fisico oppure per danni alla proprietà.

La Protezione Host è nettamente differente rispetto alla Garanzia Host, che invece contempla una copertura fino ad 800.000€ per tutti i problemi che invece sono causati da ospiti della proprietà, i quali sono indipendenti dalla presenza meno del deposito cauzionale.

Infatti questa garanzia non è, e non può sostituire la sottoscrizione di una polizza assicurativa da parte dell’host, ma rappresenta comunque una soluzione importante per avere una maggiore tranquillità nel momento del soggiorno.

Rispetto ad altri siti simili, AirBnb è quello che è in grado di fornire agli host le tutele migliori ed un’ottima copertura pecuniaria in caso di problematiche con i soggetti ospiti delle strutture, per questo si attesta come uno dei massimi leader mondiali in ambito di affitti a breve termine.

E’ importante dire che il programma di Assicurazione per la protezione dell’host, può essere considerato come una sorta di protezione primaria solamente in caso di incidenti avvenuti nel momento di permanenza all’interno di una struttura affiliata al sito AirBnb, ed è fornita per tutti quanti gli host a prescindere se antecedentemente sono state stipulate delle polizze assicurative aggiuntive.

Essere un host comporta una serie di vantaggi ma sicuramente anche delle importanti responsabilità da non tenere sottogamba, per questo il portale mette a disposizione questi pacchetti al fine di creare una community in tutto il mondo in grado di definirsi sinonimo di affidabilità e sicurezza.

La funzionalità dell’Assicurazione AirBnb per host è legata a delle polizze messe a disposizione da importanti agenti assicuratori appartenenti alle compagnie Lloyd of London and Zurich Insurance, ovvero due delle aziende più importanti ed affidabili al mondo in materia di protezione.

Non tutti i paesi tuttavia riconoscono la totale validità delle garanzie emesse, per questo richiedono agli host di sottoscrivere un contratto assicurativo con società locali che tuttavia possono essere delle partner di Zurich.

Ad esempio negli Stati Uniti, in Canada ed in Sud Africa la copertura assicurativa viene fornita tramite una polizza assicurativa emanata da una società affiliata a quella presente a Londra; in altre giurisdizioni come il Messico e la Corea del Sud si richiede un contratto emanato localmente ed infine in Giappone sono riconosciute tutte le garanzie stipulate con  Sompo Japan Nipponkoa Insurance Inc. e Aioi Insurance.

La copertura è di natura primaria, tuttavia coloro che lo desiderano posso sottoscrivere ulteriori contratti assicurativi per rafforzare la garanzia sull’immobile o la proprietà messa a disposizione per essere affittata a degli estranei.

Le assicurazioni sono un valido strumento che consente di avere una maggiore sicurezza, specialmente nel momento in cui si prende la decisione di entrare a far parte del mondo di AirBnb.

Essendo una vetrina che espone la proprietà non solo localmente ma anche al livello internazionale, i possibili ospiti possono provenire da diverse zone del mondo, portando con loro abitudini e usanze molto differenti.

Inoltre non tutti sono particolarmente attenti ad avere cura dell’alloggio all’interno del quale hanno deciso di soggiornare per un tempo breve oppure più prolungato.

A garanzia di spiacevoli incidenti la protezione assicurativa è fondamentale per essere tranquilli quando si affida una proprietà a degli sconosciuti.

E’ importante tuttavia ricordare che la polizza riesce a coprire determinati danni relativi all’alloggio, i quali sono ben definiti all’interno del contratto assicurativo.

In particolare sono tutelati tutti i problemi che possono essere riscontrati all’interno di aree comuni ed all’esterno, come ad esempio nell’area di ingresso di un edificio; la tutela si estende anche qualora vengano rivendicati danni fisici subiti dagli ospiti durante il soggiorno.

Questa è funzionale se ad esempio un ospite si fa male dopo essere caduto o scivolato all’interno dell’appartamento e richiede dunque un risarcimento; oppure quando si hanno dei piccoli incidenti all’interno di palestre o aree fitness presenti nel palazzo dov’è ubicato l’alloggio o ancora se l’ospite in questione fa accidentalmente del male ad una persona terza nelle aree esterne e\o nell’atrio e quest’ultima richiede un rimborso per i danni subiti.

Altra situazione possibile è quella dell’infiltrazione di acqua nelle proprietà di terzi, che è stata causata dalla rottura accidentale di un tubo durante la permanenza di un inquilino.

Tutte queste situazioni, seppur talvolta remote, possono comunque verificarsi per questo è sempre bene essere preparati ad  ogni evenienza.

Come ogni polizza assicurativa, quella messa a disposizione da AirBnb non si estende su tutto ma ha delle limitazioni, che sono sempre contenute all’interno del fascicolo informativo fornito al momento dell’iscrizione ad ogni proprietario.

Il programma Protezione per Host non contempla altre situazioni quali: gli atti che sono stati causati in modo intenzionale il cui risultato (di entità grave o meno) non è riconoscibilmente come frutto di un incidente; successivamente non sono contemplati all’interno di questa copertura nemmeno le accuse di calunnia e diffamazione; altra area che sfugge alla competenza del programma di protezione è quella relativa ai problemi strutturali dell’alloggio, come situazioni di muffa, amianto, inquinamento oppure la presenza di parassiti; la copertura non è garantita infine nemmeno per tutti gli incidenti avvenuti tramite un mezzo, come gli scontri e le collisioni.

Questa clausola non va data per scontata, in quanto oltre ad alloggi tradizionali come appartamenti o villette, all’interno del portale AirBnb è possibile scovare alloggi meno usuali come le case galleggianti, tipiche delle regioni del Nord oppure dei posti di mare.

E’ importante non dimenticare che la copertura non è garantita nemmeno per quelle situazioni di perdita pecuniaria oppure di guadagni.

Ovviamente per avere dei chiarimenti aggiuntivi relativi ai danni che sono effettivamente tutelati e quali no, è possibile rivolgersi tranquillamente al centro di assistenza tecnica presente all’interno del sito ufficiale, alla sezione “Centro di Assistenza per attività di Host”.

C’è da dire che secondo le statistiche, sono estremamente ridotti i casi in cui si è reso necessario l’intervento del servizio per danneggiamenti in quanto i guest pongono una maggiore attenzione e cura rispetto a quanto non farebbero all’interno di un hotel.

Assicurazione Host AirBnb 2024

Fino ad ora si è parlato dell’importanza dell’assicurazione, specialmente quando si mette a disposizione una proprietà all’interno del portale AirBnb.

Ma come funziona una polizza assicurativa per un host?

Il programma di Protezione per l’host consiste materialmente in una polizza che viene emessa direttamente dal servizio, in collaborazione con gli agenti assicuratori di Lloyd’s of London e Zurich Insurance.

Gli host non devono fare nulla per essere effettivamente coperti dal programma, in quanto il tutto avviene in forma automatica nel momento in cui si accetta di pubblicare il proprio annuncio all’interno di AirBnb.

Infatti in accordo con i termini esplicitati nella polizza, nel momento in cui si da il proprio consenso a tutte le clausole proposte dal portale, si accede direttamente alla copertura per la protezione da eventi verificati durante il soggiorno nella struttura.

Infatti nel momento cui un ospite avanza una domanda di risarcimento nei confronti di un host, scatta in modo immediato la procedura di verifica da parte di un perito, assolvendo così a tutte le richieste concordate con Airbnb.

Molto spesso i proprietari di immobili hanno già allegato in precedenza un’assicurazione, tuttavia il servizio stesso tiene a sottolineare che il programma protezione host funziona come copertura primaria, dunque non è affatto necessario adoperarsi per andare alla ricerca di altre garanzie aggiuntive.

In caso di reclamo con un ospite, il consiglio che sarebbe bene seguire è quello di tentare di risolvere il problema in modo diretto, anche sfruttando il Centro di risoluzioni presente sempre all’interno di AirBnb.

Se non si riesce a trovare un punto di accordo tra le parti, sarà necessario rivolgersi dunque al Centro di Assistenza del sito che provvederà a risolvere la questione cercando una soluzione conforme all’evento verificato.

Per poter procedere, è importante essere in possesso di quanta più possibile documentazione relativa all’accaduto, in quanto questo potrebbe essere d’aiuto nella gestione più rapida ed agevole della richiesta pervenuta.

Generalmente i moduli richiesti concernono foto del danno\i, ricevute o fatture che siano in grado di attestare con precisione l’entità pecuniaria del misfatto dunque il valore degli oggetti danneggiati, prove di possesso o ulteriori documenti degni di nota.

Questi devono pervenire in breve termine (massimo 72 ore dopo la richiesta) per garantirsi un risarcimento da parte del servizio.

E’ infine bene ribadire che la Protezione di cui si è parlato finora, non ha nulla a che vedere con la formula di Garanzia dell’Host, che invece riguarda in  modo più specifico situazioni di danni rivolti a unità, case, stanze, beni materiali di tutti gli alloggi facenti parte del sistema AirBnb.

Da questa sono esclusi danni agli spazi comuni, usura ordinaria e problematiche poste in essere dalla presenza di un animale domestico.

I proprietari che hanno intenzione di accordare il consenso all’ingresso nella proprietà di cani o gatti, possono tutelarsi richiedendo una cauzione più elevata al momento della prenotazione.

Per richiedere l’intervento del servizio è necessario sottoporre il proprio caso al centro di assistenza e se richiesta, fornire a questa un’adeguata documentazione entro 72 ore.

Anche per questa formula, la pratica avviene in maniera del tutto automatica, senza dover quindi compilare moduli ulteriori, se non quelli relativi alla pubblicazione del proprio annuncio di alloggio all’interno del portale.

E’ interessante ricordare che tutte queste tutele sono totalmente gratuite in quanto già incluse all’interno dell’importo dovuto al portale nel momento dell’iscrizione, inoltre non è prevista franchigia tuttavia il consiglio è sempre quello di non approfittare della disponibilità offerta per gli host richiedendo continui rimborsi per piccoli incidenti.

Con AirBnb si tenta di tutelare il proprietario e tutti i suoi averi presenti all’interno dell’alloggio a 360 gradi, grazie ad un servizio attento e sempre disponibile 24 ore su 24 ed ogni giorno della settimana, fornendo a questo proposito assistenza telefonica e telematica, rimborsi, garanzie e costante mediazione con gli ospiti.

Il primo passo per tutelare il proprio alloggio e di conseguenza tutelarsi, è quello di ospitare i viaggiatori con responsabilità seguendo i consigli presentati dagli esperti del gruppo.

Coloro che invece non intendono seguire con attenzione le questioni relative all’alloggio possono affidarsi a figure professionali che sono altamente qualificate nella gestione degli affitti brevi all’interno di AirBnb.

Piattaforme di questo genere sono davvero molto utili per massimizzare i profitti, avere una maggiore sicurezza data dalla garanzie aggiuntive ed ottenere maggiore tempo libero a disposizione.

Un esempio è proprio Guesthero che rappresenta uno dei migliori intermediari per affittare su Airbnb tutti gli immobili che non possono essere gestiti  dai proprietari effettivi; le occupazioni principali sono quelle di gestire le prenotazioni, comunicare con gli ospiti ed infine tenere in considerazione le recensioni.

Altra importante opportunità offerta da siti di questo calibro è quella che interessa l’ambito dell’assicurazione, infatti essendo in partnership con importanti agenzie assicurative per ogni host è pensato un pacchetto assicurativo personalizzato, al fine di rendere assolutamente sicuro il proprio business nel mondo degli affitti a breve termine.

Oltre alle tutele standard già offerte da AirBnb, è possibile includere anche protezioni aggiuntive come l’invio di un medico a domicilio per risolvere problemi di salute; trasporto in ospedale presso la struttura più vicina, la responsabilità civile per il danneggiamento di automobili di terzi parcheggiate in appositi spazi relativi all’area in questione ed infine anche tutte le problematiche relative a danni materiali e diretti causati a terzi da incendio, esplosione, implosione e scoppio di cose dell’assicurato o da lui detenute a patto che queste siano attinenti l’attività ricettiva svolta.

Soluzioni di questo tipo sono senza ombra di dubbio molto interessanti, sopratutto se si posseggono più proprietà, le quali necessitano molto tempo ed attenzione.

Assicurazione Ospiti AirBnb 2024: le garanzie offerte per chi alloggia

In fatto di assicurazione il discorso per gli ospiti è differente rispetto a quello per gli host, infatti non esistono delle specifiche assicurazioni per i viaggiatori offerte da AirBnb; al momento il sistema non sponsorizza nemmeno agenzie assicurative o broker specializzati appositamente nel fornire polizze di viaggio personalizzate.

Il consiglio migliore è quello di affidarsi direttamente a compagnie che contemplano pacchetti per viaggi e noleggi auto, al fine di vivere la propria vacanza in tutta tranquillità e sicurezza.

La tutela è importante in quanto evita perdite finanziarie che possono sussistere a causa della modifica dei dettagli o per la cancellazione causata da problematiche personali.

Solitamente i piani assicurativi sono studiati per rispondere in modo efficiente a tutte le esigenze di ogni viaggiatore; tuttavia quasi tutti offrono coperture per la mancata possibilità di partire (sempre se i motivi sono quelli elencati all’interno della polizza); per l’interruzione del viaggio prima del termine stabilito; per le spese mediche sostenute durante il viaggio causate da malattie o incidenti; per i servizi primari di assistenza per emergenze come trasporti, evacuazioni per ragioni mediche ma anche per visti e passaporti smarriti o rubati; altra tutela è quella pensata per il proprio bagaglio smarrito o danneggiato ed infine per la cancellazione del viaggio dovuta a qualsiasi motivo, il quale a seconda delle clausole previste potrebbe permettere di ricevere un rimborso per il totale del viaggio oppure per una parte delle spese sostenute.

E’ importante essere sempre consapevoli delle coperture esistenti prima di acquistare un’assicurazione da allegare al proprio viaggio, infatti alcune polizze adottate da proprietari di case, spesso contemplano anche il furto o lo smarrimento di oggetti personali.

Il Centro di assistenza, per cercare di colmare i leciti, dubbi ha messo a disposizione una sezione apposita suddivisa sia per gli host che per gli ospiti, dove sono spiegate in modo molto chiaro tutte le clausole relative alle garanzie per la cancellazione della prenotazione ed come richiedere l’eventuale rimborso di soldi.

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