FNOPI, acronimo di Federazione Nazionale degli ordini delle Professioni infermieristiche, è l’ente pubblico che coordina e gestisce gli ordini professionali dei lavoratori sanitari e tra le varie attività che è deputata a svolgere c’è anche quella di individuare e proporre la polizza assicurativa migliore e proporla ai propri iscritti. Di seguito vediamo la polizza assicurativa a tutela degli infermieri, i costi e le opinioni di chi l’ha sottoscritta.
Opinioni sull’assicurazione professionale FNOPI per infermieri
Prima di vedere le opinioni di chi l’ha provata, occorre vedere brevemente che cosa tratta l’assicurazione professionale FNOPI.
Dopo l’emanazione della legge L. 24/2017, che tratta la responsabilità professionale dei professionisti ed esercenti le professioni sanitarie è diventato obbligatorio sottoscrivere una polizza assicurativa. Per questo motivo, la FNOPI ha proposto una polizza assicurativa obbligatoria, ma sottoscrivibile su base volontaria, a tutela di tutti coloro che svolgono in prima linea un lavoro all’interno dell’ambito sanitario.
Per individuare la soluzione assicurativa più conveniente e la migliore compagnia esercente, FNOPI ha emanato due gare europee che si sono tradotte si è tradotta nell’individuazione di un’unica proposta assicurativa, offerta dall’impresa Marsh-Morganti Insurance brokers, in comunione con Unipol Sai, tra le migliore compagnie assicurative presenti sul mercato e anche una delle più esperte nel settore sanitario.
La sua sottoscrizione online è possibile per ogni professionista, collegandosi direttamente online sul sito ufficiale www.fnopi.it, entrando nell’apposita area dedicata. Una volta entrati il professionista verrà indirizzato a un link che rimanda direttamente alla piattaforma della compagnia assicurativa dove potrà esplorare le proposte assicurative e le clausole eventuali e accessorie da aggiungere alla polizza. La polizza consente di tutelare tutti i professionisti nelle seguenti situazioni:
- nello svolgimento di attività svolte in regime di dipendenza e per conto del SSN;
- nello svolgimento di attività eseguite presso strutture e/o cliniche private;
- nello svolgimento della libera professione;
- nello svolgimento di attività eseguite tramite cooperative.
A giudicare dalle opinioni, che si riscontrano su internet, i punti di forza riscontrati da chi ha sottoscritto la polizza sono i seguenti:
- apertura del sinistro fin da subito. Secondo quanto prescrive la legge 24/17 (all’articolo 13 della legge), esiste l’obbligo della comunicazione all’esercente (la professione sanitaria) del giudizio sulla sua responsabilità da parte dell’Azienda a cui il professionista appartiene;
- retroattività illimitata. Si tratta di un grande punto di forza offerto dalla polizza, poiché consente di coprire un arco temporale illimitato intercorso dalla prestazione al verificarsi dell’eventuale sinistro;
- postuma decennale. Anche dopo la pensione del professionista, con il versamento di un solo premio annuale si può beneficiare della copertura per richieste danni che potrebbero eventualmente pervenire nell’arco dei dieci anni successivi;
- massimale per sinistro pari a 5 milioni di euro;
- copertura assicurativa garantita anche per danni patrimoniali legati ad ambiti amministrativi e gestionali;
- nessuna franchigia e/o scoperto;
- premio annuo conveniente.
Pur riscontrando numerosi punti di forza, condivisi da quasi la totalità di coloro che l’hanno sottoscritta, tuttavia, qualche dubbio è stato comunque sollevato, soprattutto per quanto riguarda il premio annuale, che si presenta davvero molto basso. Il dubbio sollevato è proprio questo: ma un prezzo così conveniente garantisce una copertura assicurativa completa?
La preoccupazione è comprensibile poiché è fondamentale per un infermiere essere coperto e tutelato da una polizza assicurativa che tuteli il professionista soprattutto nei casi più delicati e difficili come ad esempio il decesso di un paziente. Su questo punto, naturalmente, incide molto il campo della giurisdizione italiana che in fatto di responsabilità civile e penale nei riguardi dell’ambito sanitario è molto articolato e, in certi casi, la copertura assicurativa potrebbe non essere sufficiente a coprire ogni singola situazione. Naturalmente, ogni caso andrà valutato di volta in volta, per stabilire quale situazione rientra nei casi tutelati dalla polizza assicurativa.
Ad ogni modo, per ottenere un preventivo adeguato occorre collegarsi al sito ufficiale di Marsh, e inserire i dati necessari per ottenere il preventivo più adeguato alla singola necessità.
Quanto costa l’assicurazione FNOPI?
Fino ad ora, abbiamo solo accennato all’enorme convenienza di una polizza assicurativa stipulata con Unipol Sai – Marsh, ma effettivamente ancora non abbiamo visto a quanto ammonta il premio annuo. Come abbiamo anticipato sopra, la polizza infermieri stipulata con Unipol Sai e Marsh, è una tra le più basse in circolazione poiché il premio annuo corrisponde a 22 euro lordi annui. Nel caso in cui si volessero aggiungere delle clausole accessorie, il prezzo potrebbe aumentare di una decina di euro o poco più, ma comunque rimanendo al di sotto dei 50 euro lordi annui. Sul sito ufficiale di Marsh, non vi sono informazioni ulteriori in relazione ai costi totali dell’assicurazione, quindi, se siete interessati a conoscere ulteriori informazioni in merito ad ulteriori pacchetti assicurativi offerti da Unipol Sai, sarà necessario accreditarsi sulla piattaforma e inserire i propri dati anagrafici e il numero di iscrizione all’albo così da ottenere in tempi brevissimi il preventivo di interesse.
A giudicare dal premio esiguo si può davvero ritenere che la polizza Unipol Sai sia una delle migliori attualmente in circolazione. Fino a pochissimo tempo fa, l’assicurazione copriva solamente la Responsabilità Civile, ma oggi, è possibile estendere la copertura assicurativa anche alla Tutela Legale.
Tutela legale polizza infermieri FNOPI
Una delle estensioni assicurative più popolari e sottoscritte dai professionisti iscritti alla Federazione (FNOPI) è quella relativa alla Tutela Legale e Difesa Penale, che assicura supporto e tutela nei casi in cui il professionista infermiere incorra in problematiche di tipo penale. In questo caso la compagnia assicurativa è rappresentata da DAS S.p.A.
Purtroppo, non è raro che il personale sanitario, a causa di esperienze e sinistri correlati al suo operato, incorra in denunce da parte di pazienti o da parte delle famiglie dei pazienti che si reputano lese. La polizza assicurativa consente di affrontare spese legali in caso di:
- delitto colposo;
- contravvenzione;
- procedimenti disciplinari;
- procedimenti penali (derivati dall’eventuale violazione del d.lgs. 81/2018 – Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro);
- sentenze prosciolte e/o passate in giudicato per delitto colposo.
In questo caso ci sono tre possibilità di massimale per evento annuo:
- 5.000 euro (8.00 euro lordi);
- 10.000 euro (14,oo euro lordi);
- 20.000 euro (20 euro lordi).
L’estensione per la tutela legale può essere fatta aggiungendo la soluzione prescelta al costo (22 euro) della polizza RC. In qualunque caso, il costo totale della polizza sarà facilmente ammortizzabile durante tutto il corso dell’anno perché anche nel caso in cui si optasse per la soluzione più costosa (polizza RC + Tutela legale con massimale di 20.000 euro) il costo totale sarebbe al massimo di 42 euro, quindi ben al di sotto di molte altre polizze simili offerte da altre compagnie assicurative.
Anche in questo caso è possibile sottoscrivere la polizza direttamente online, attivando l’eventuale estensione della Tutela Legale e Difesa Penale direttamente online, attraverso l’apposita area lo stesso link di indirizzamento presente sul sito ufficiale Marsh.
Scegliere la soluzione assicurativa migliore per tutelare la propria carriera sanitaria, è sicuramente conveniente, ma potrebbe non essere semplice scegliere la soluzione più adeguata, a questo proposito la Federazione ha messo a disposizione degli infermieri un servizio di consulenza appositamente dedicato loro, che prende il nome di Nurse Help Desk (NHD), una sorta di sportello informativo, ma anche consultivo dove ricevere assistenza telefonica relativamente alle spinose questioni assicurative. Lo sportello è raggiungibile ai seguenti recapiti:
- numero verde fisso: 800.433.980 (lun – ven: 9.00 – 13.00/14.00 – 17.00);
- numero raggiungibile da cellulare: 0341.287278 (lun – ven: 9.00 – 13.00/14.00 – 17.00);
- indirizzo email: fnopi.marshmorganti@morgantibrokers.it.
Ai numeri di telefono rispondono solamente operatori qualificati e professionisti del settore assicurativo, che sapranno indirizzarvi e suggerirvi al meglio tutte le soluzioni assicurative migliori e adeguate al vostro caso.
Concludiamo aggiungendo (e anche ribadendo) che la polizza assicurativa è sottoscritta sempre su base volontaria, ma alla luce dei numerosi risvolti, talvolta spiacevoli, della professione sanitaria, si è rivelata uno strumento davvero importante, in quanto opera come una sorta di “scarico” del senso di colpa civile, penale e amministrativo. Naturalmente, nel caso di colpa grave, è stato fissato un limite al risarcimento che un’assicurazione può provvedere a rimborsare, perché eventualmente, dal punto di vista penale, sarà il giudice che provvederà a stabilire, sulla base delle prove presentate e valutate in sede processuale, le eventuali responsabilità del professionista. Infine, sul versante civile invece, la struttura (sia pubblica che privata) presso la quale l’infermiere ha effettuato la propria attività lavorativa sarà responsabile, secondo la normativa vigente in materia, del comportamento e della condotta dell’operatore sanitario poiché quest’ultimo è vincolato dalla cosiddetta responsabilità contrattuale, che opera nei confronti tanto nei confronti dei singoli pazienti che nei confronti della struttura all’interno della quale egli presta servizio.