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Assicurazione trattore agricolo 2024: preventivo online per uso privato e con rimorchio

Oggi scopriremo chi deve assicurare il proprio trattore agricolo e, in particolar modo, vedremo come poter richiedere un preventivo del contratto assicurativo online, per trovare la soluzione migliore al fine di coprire il proprio trattore agricolo, per uso privato e con rimorchio, nel 2024.

Assicurazione trattore agricolo 2024: quando è obbligatoria e quali sono i requisiti

Stando a quanto è stabilito dal nostro Paese con il DPR 153/2006, non è previsto l’acquisto di veicoli come trattori e altre macchine agricole, pertanto chiunque sia deciso a possedere uno di questi mezzi, sia esso indirizzato verso l’acquisto di uno usato oppure nuovo, dovrà prima essere iscritto alla Camera di Commercio come Imprenditore Agricolo.

Tendenzialmente esistono due tipologie di persone interessate all’acquisto di un trattore: chi ha la fortuna di possedere un campo abbastanza vasto da giustificare l’utilizzo di una macchina agricola di questa portata e chi necessita di questo mezzo per uso strettamente legato al proprio lavoro e alla propria professione.

Per la prima fascia di persone, è possibile valutare l’idea di acquistare un veicolo agricolo pur non potendo garantire tramite alcuna documentazione l’appartenenza a registri che attestino che quella agricola sia la propria professione? Come fare per ottenere un mezzo che possa essere utile a chi porta avanti il lavoro nei campi, pur non essendo un professionista del settore?

Assolutamente sì, ogni proprietario di una vasta porzione di terreno ha il diritto di poter acquistare una macchina agricola per poter portare avanti il lavoro nei campi pur non essendo un imprenditore professionale agricolo. Questa figura, però, che non sarà intestatario di partita IVA, potrà comunque compiere l’acquisto di un trattore purché si attenga ad alcune restrizioni fondamentali, prima fra tutti la mancanza di assicurazione e targa che, per questa ragione, gli negheranno la messa su strada del mezzo in zone esterne al terreno di proprietà dello stesso possessore del trattore agricolo. Fra queste restrizioni, inoltre, vi è anche la mancanza di permesso per immatricolare il trattore stesso, motivo per cui, come abbiamo visto, il mezzo resterà privo di targa e di certificare il passaggio di proprietà di esso che resterà ancora intestato al proprietario precedente. È proprio a causa dell’impossibilità di dimostrare il proprio possesso del mezzo che il nuovo proprietario non potrà stipulare alcun contratto assicurativo sul mezzo.

La seconda tipologia di persone, invece, come abbiamo visto, è costituita da coloro i quali utilizzano il mezzo perché strettamente connesso al lavoro e alla professione che svolgono, come quella degli imprenditori agricoli professionali, contoterzista o concessionari e rivenditori di genere più ampio.

In questo caso l’acquisto del mezzo può avvenire solo se i professionisti interessati sono in grado di poter mostrare di essere in possesso di partita IVA di carattere agricolo, unico strumento per poter essere considerato a tutti gli effetti un agricoltore dal punto di vista legislativo o un altro professionista abilitato a poter occuparsi della compravendita di questo genere di mezzi.

Richiedere una partita IVA agricola è un passo semplice, ma necessario se si è intenzionati ad acquistare per uso professionale, non soltanto privato intendendo il termine nel senso più stretto e quindi nell’uso entro i limiti del proprio terreno. Per farlo basta avviare una richiesta gratuita presso l’Agenzia delle Entrate e attendere l’esito della risposta: possono richiedere questo tipo di partita IVA anche tutti coloro i quali lavorano come dipendenti statali. Ancora più celere, invece, sarà il passaggio da partita IVA di un qualsiasi altro genere a quella con estensione idonea per le attività agricole..

In questo caso, una volta abilitati, non solo sarà permesso l’acquisto del trattore, ma il lavoratore interessato avrà, naturalmente, la possibilità di immatricolare il mezzo, dotarlo di targa propria e, conseguentemente utilizzarlo su strade appartenenti al suolo pubblico, effettuare il passaggio di proprietà e diventarne il proprietario a tutti gli effetti.

Prima, però, di poter utilizzare il proprio trattore su strada, occorrerà che venga stipulato un contratto di assicurazione del mezzo agricolo: a partire dal primo ottobre dell’anno 1993, infatti, anche i veicoli agricoli sono sottoposti all’obbligo di assicurazione di responsabilità civile per i danni a terzi prima di potersi muovere su strada appartenente al suolo pubblico.

È importante, inoltre, in sede di scelta della giusta copertura assicurativa, ricordarsi che questo genere di veicoli, a cui appartengono anche i mezzi agricoli, è una tipologia che viene impiegata in situazioni in stretta connessione con il lavoro, per fini commerciali o direttamente da includere nel lavoro dei campi.

Per queste ragioni, pertanto, sarebbe molto più opportuno inserire affianco alla polizza di responsabilità civile, anche una che possa essere in grado di tutelare il più possibile anche il mezzo materiale, il guidatore e i passeggeri.

È importante, a questo punto, ricordarsi che esistono diverse tipologie di assicurazioni per poter garantire il proprio trattore agricolo che sia esso di uso privato o che, addirittura, sia previsto l’inserimento di un rimorchio.

Nel 2024, come già accade quando si ha intenzione di ricercare la giusta offerta assicurativa in grado di soddisfare tutti i bisogni e le esigenze del contraente richiedente contratto di assicurazione per il proprio mezzo che sia esso una automobile, una moto o un mezzo marino, anche per quanto riguarda la ricerca del contratto assicurativo ideale per garantire un mezzo come un trattore agricolo, esiste la possibilità di avanzare richieste online con la compilazione di un questionario che porterà alla generazione di un preventivo da tenere in considerazione prima della scelta definitiva.

Scopriamo adesso come richiedere questo tipo di preventivo per visionare come potrebbe essere un contratto di stipula per assicurare il proprio trattore per uso privato e con rimorchio nel 2024.

Preventivo di assicurazione trattore agricolo 2024: come farlo online?

Parafrasando una famosa citazione, potremmo affermare che “le vie del web sono infinite” per questa ragione, se si è ancora indecisi sulla scelta da effettuare sulle compagnie in grado di poter gestire e garantire l’assicurazione del proprio trattore agricolo per uso privato e rimorchio, sicuramente la giusta azione da compiere è quella di accendere il proprio dispositivo elettronico, sia esso pc o smartphone, verificare che sia connesso alla rete internet ed iniziare ad effettuare una ricerca ben precisa digitando sulla barra del vostro motore di ricerca preferito “preventivo di assicurazione online per un trattore agricolo”. Noi lo abbiamo fatto per voi e abbiamo trovato risultati davvero molto interessanti.

Un caso che vi mostreremo nel particolare poiché merita, senza dubbio, una menzione speciale è quello dettato da Cargeas Assicurazioni S. p. a. che, appartenente al gruppo BNP Paribas, offre un’ampia gamma di veicoli fra cui scegliere per poter calcolare un preventivo che sia il più possibile corretto ed efficace per soddisfare le necessità e i bisogni dei consumatori.

MioAssicuratore

Un’altra valida alternativa, altrimenti, è, come sempre quando si affronta questo tema, MioAssicuratore.it, Il Tuo Broker Assicurativo Personale Online. Ovviamente le modalità di agire e di ricerca sono completamente diverse: questo ultimo, infatti, essendo un broker si comporta da intermediario fra voi consumatori e le offerte di preventivo che, proprio per questa ragione, giungono da diverse compagnie di assicurazioni anziché fare capo ad una unica.

Mio Assicuratore.it presenta la sua polizza ideale come semplice, economica e su misura per i consumatori: in questa maniera riesce a trasmettere questo tipo di valori, validi e utili per tutti coloro che vorranno affidarsi ad esso per trovare la soluzione più idonea.

I veicoli per i quali Mio Assicuratore.it permette di effettuare la ricerca di un preventivo online per la stipula di un contratto di assicurazione, sono davvero molteplici: si parte da quelle classiche per auto e per moto, senza tralasciare quelle per barca; bicicletta; autocarro; furgone; macchinetta (da intendere, probabilmente, come minicar); motorino; scooter; camper e, per concludere, il nostro trattore, al quale si aggiunge l’assistenza stradale e gli altri veicoli.

Per ricercare quello di vostro interesse, nel nostro caso sarà, ovviamente, il trattore, basterà cliccare sulla sezione in alto a destra del sito, alla voce “veicoli” e fare, poi, un ulteriore click su “assicurazione trattore” contrassegnato con una ruota grande, come quelle del mezzo.

Per procedere, ovviamente, occorrerà compilare un questionario, inserendo se il mezzo sia di proprietà o meno; la targa; il mese della prima immatricolazione; l’anno della stessa; la marca; il modello; il nome del proprietario; il cognome dello stesso e poi contrassegnare con una spunta la risposta che corrisponde alla realtà fra “sì” e “no” a varie domande: se il proprietario corrisponde con il richiedente; se si ha mai avuto qualche sinistro con il veicolo che si intenzionati ad assicurare; se si ha già una polizza per trattore attiva.

Dopo aver effettuato questa prima parte della compilazione, sarà necessario inserire i dati personali del contraente o della persona giuridica che vuole richiedere il contratto assicurativo per il proprio trattore agricolo nel 2024. Nel primo caso si dovrà indicare il sesso dell’individuo, il nome e il cognome, due recapiti tramite i quali essere ricontattati e, più specificatamente, telefono cellulare e email; nel secondo caso, qualora vi trovaste a compilare il questionario per richiedere il preventivo online per assicurare il vostro trattore agricolo in veste di persona giuridica, sarà necessario inserire, oltre ai due recapiti, anche la ragione sociale.

Dopodiché, una volta spuntate le ultime caselline sull’informativa della privacy e, eventualmente, aver aggiunto un codice sconto di cui si era in possesso, si potrà cliccare in basso a destra nel grande bottone verde che avvierà il calcolo del preventivo.

Cargeas – BNP Paribas

Nato nel 1985 con il nome di Il Mare S. p. a. dall’idea di alcuni azionisti, soltanto nel 2015 la compagnia, che nel frattempo aveva cambiato nome nel 1995 in BPB Assicurazioni S. p. a., dopo che la Banca Popolare di Bergamo ne era divenuta azionista di maggioranza, viene rinominata nel 2015 Cargeas Assicurazioni S. p. a.: ecco la compagnia di cui vi parliamo adesso.

“Un nuovo nome per continuare una storia di successi lunga più di vent’anni, attraverso storiche collaborazioni e nuovi partner”

Così si presenta al pubblico Cargeas Assicurazioni, compagnia appartenente al gruppo leader BNP Paribas.

Per la sua storia, per la portata delle collaborazioni consolidata e per l’innovazione di quelle sperimentali e perché, dietro ad una grande compagnia c’è sempre un grande gruppo aziendale abbiamo scelto di trattare in prima istanza le modalità di richiesta di preventivo online per trattore agricolo per uso privato e con rimorchio che ci offre Cargeas Assicurazioni.

Partendo dalla home page del sito, www.cargeas.it, una volta giunti nella pagina apposita denominata “strumenti utili” si vedranno quattro quadranti pronti a soddisfare le esigenze del consumatore alla ricerca di soluzioni e risposte ai propri dubbi.

Oltre al glossario, alle domande frequenti e alla sezione, forse più discorsiva, del “vuoi saperne di più?”, all’inizio brillerà in un arancione deciso il quadrante relativo a “calcola preventivo RC auto”, la sezione ideale che vi permetterà di calcolare prima e stampare poi il preventivo ottenuto tramite la compilazione online per i prodotti assicurativi.

Fate molta attenzione al termine che inganna! Nella sezione, infatti, nonostante compaia l’espressione “RC auto” si potranno calcolare i preventivi per assicurare qualsiasi mezzo: saranno attivi calcolatori di preventivi online per autovetture; motoveicoli; natanti e, alla voce “altri veicoli”, quelli per autobus pubblici e non pubblici; autocarro e motocarro anche ad uso speciale; camper e caravan e, per concludere, macchina agricola e macchina operatrice o rimorchi fra i quali, vengono specificati, quelli idonei per autobus, autocarro, uso speciale e, nuovamente, macchina agricola.

Cliccando immediatamente in basso, alla voce “calcola il tuo preventivo ora” si attiverà la nuova scheda dove si potrà scegliere il mezzo da assicurare.

Noi oggi proveremo prima a richiedere un preventivo online per la macchina agricola e poi, immediatamente dopo, per il rimorchio della stessa.

Anche stavolta si dovrà compilare un questionario. La maggior parte della compilazione dei dati, sia per la macchina agricola che per il rimorchio della stessa, è la medesima in entrambi i casi.

La prima sezione, denominata “inizio”, infatti, prevede in entrambi i casi, informazioni sulla scelta del veicolo da assicurare e la decorrenza di esso a cui seguiranno i documenti in pdf da scaricare, se si desidera stampare, e soprattutto leggere attentamente, relativi alle norme tariffarie e alle tariffe RC Auto; alle condizioni di assicurazione di altri veicoli; al documento informativo di altri veicoli, detto DIP, e a quello precontrattuale aggiuntivo di altri veicoli: occorrerà, infine, spuntare una casellina per affermare che si è presa visione dei documenti e effettuare la spunta ulteriore per garantire di essere consumatori interessati e non robot per evitare l’invio automatico di richieste e lo spam.

La sezione successiva detta “dati generali” per prima cosa richiede, da scegliere grazie ad un menu a tendina, i dati relativi al veicolo, come la classe, l’uso e il tipo di targa. Nel caso della macchina agricola, nella sezione relativa alla classe, ovviamente in questo caso sceglieremo l’opzione relativa alla trattiva agricola con rimorchio.

Nella terza sezione, riservata ai “dati assicurativi”, verranno richiesti la situazione assicurativa con la dichiarazione di provenienza del veicolo in cui dovranno essere indicati gli attestati di rischio e le immatricolazioni sempre usufruendo delle opzioni inserite in un menu a tendina e poi i dati relativi alla nuova polizza, come il tipo di tariffa RC che, nel caso delle macchine agricole, è di norma sempre fissa.

In seguito, nella sezione “calcolo” visioneremo la parte più pratica e tangibile. Verranno mostrati nuovamente, dati ormai per scelti e quindi non modificabili, la data di decorrenza e la copertura; verrà richiesto, invece, dal solito menu a tendina il massimale RCA da scegliere fra sette opzioni in cui la minima è data da 7290000/ 6070000/ 1220000 e il massimo di 25823000/ 25823000/ 25823000.

Si potrà, poi, scegliere il frazionamento fra quello annuale e quello semestrale e, una volta compilati questi ultimi dati, comparirà il premio lordo annuo e, in basso a destra, il bottone con la scritta “stampa e blocca il prezzo” diventerà finalmente cliccabile. Per scoprire quando poterlo fare, basterà aspettare che diventi di un arancione brillante.

Nel caso della macchina agricola con rimorchio occorre, però, avanzare una precisazione: nel momento in cui viene richiesto di inserire i dati assicurativi relativi al trattore agricolo con rimorchio che si è intenzionati a assicurare, comparirà una specifica casellina da spuntare facoltativamente. Questa rappresenta, infatti, la cosiddetta clausola di estensione H e comporta la rinuncia alla rivalsa per guida in stato di ebbrezza.

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